Mancata conversione del decreto-legge 30 gennaio 2021, n. 7, recante: “Proroga di termini in materia di accertamento, riscossione, adempimenti e versamenti tributari, nonche’ di modalita’ di esecuzione delle pene in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
Il decreto-legge 30 gennaio 2021, n. 7, recante: «Proroga di termini in materia di accertamento,
riscossione, adempimenti e versamenti tributari, nonche' di modalita' di esecuzione delle pene in
conseguenza dell'emergenza epidemiologica da COVID-19», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
- Serie generale n. 24 del 30 gennaio 2021, e' stato abrogato dall'art. 1, comma 2 della legge 26
febbraio 2021, n. 21, riguardante la: «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31
dicembre 2020, n. 183, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi,
di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del
Consiglio, del 14 dicembre 2020, nonche' in materia di recesso del Regno Unito dall'Unione europea.
Proroga del termine per la conclusione dei lavori della Commissione parlamentare di inchiesta
sui fatti accaduti presso la comunita' "Il Forteto"».
Si comunica altresi' che, ai sensi del medesimo art. 1, comma 2, della legge 26 febbraio 2021, n. 21,
«Restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti prodottisi e i
rapporti giuridici sorti sulla base del medesimo decreto-legge 30 gennaio 2021, n. 7.».